Chi lo dice che l’unione fa la forza? AMD non la pensa cosi, e infatti si sta per dividere: l’idea è infatti di separarsi in due società: una delle quali continuerà a chiamarsi AMD, l’altra si chiamerà “Foundry Company” e produrrà i chip sia per AMD che per gli altri partner, e si accollerà la maggior parte dei debiti della società madre.

Si tratta quindi di una pura operazione finanziaria, che permetterà a AMD di disporre di una certa liquidità economica, stimata in 6 miliardi di dollari. Con questa mossa AMD cerca di ripianare i debiti accumulati. La nuova nata, la Foundry Company, con la possibilità di vendere le proprie produzioni all’esterno, dovrebbe riuscire nell’intento di sanare il grosso debito con cui parte, nel medio/lungo periodo.