Microsoft ha fatto un passo indietro sulla questione Windows XP, estendendo il diritto di downgrade per chi acquista Windows 7, fino al 2020, senza il dovere, quindi, per l’utente di acquistare una seconda licenza.

Microsoft ha ripetutamente esteso i diritti di downgrade a XP, a partire da Windows Vista, ma sempre per un paio di mesi alla volta. Con questa mossa ha voluto dare un po di respiro a tutte le aziende che in questo periodo economicamente poco felice non ritengono opportuno aggiornare l’infrastruttura informatica.

Comunque sia, dal 22 Ottobre di quest’anno, non sarà più possibile acquistare un pc con Windows XP preinstallato.