Quello che è il principale sito di informazione in Italia, Repubblica.it, diventerà a pagamento a partire dal 2013, seguendo il modello del New York Times. A confermarlo è stato Carlo Di Benedetti, illustrando anche le modalità con cui questa “svolta” sarà applicata.
Ci saranno dei contenuti che resteranno comunque gratuiti, ma saranno, nel futuro, sempre meno. Si parla di un accesso gratuito mensile a 20 articoli, lasciando a pagamento ogni sorta di approfondimento delle notizie pubblicate, e man mano a scalare, a 10 e a 5 articoli mensili.
Non si conoscono ancora i costi di accesso agli articoli “interi”, ma si presume (e si spera) che saranno molto vantaggiosi rispetto alla controparte cartacea, considerati i costi molto più bassi di gestione.
Il New York Times ha superato i 500 mila abbonati ed a quanto pare gli investitori stanno gradendo i risultati raccolti. Trattasi del resto di un cambio di prospettiva fondamentale, un nuovo paradigma nel quale “gratis” ed “online” dividono i propri destini per dare il via ad una soluzione terza che in Italia non ha finora ancora mai preso piede.