I captcha tradizionali sono vicini all’estinzione, ma si sta già lavorando sui loro successori. I ricercatori della Penn State hanno realizzato un sistema (brevettato) basato sul riconoscimento delle immagini: non l’identificazione di un testo distorto, ma l’interazione con fotografie che provi al di là di ogni dubbio che si è degli esseri umani.

2 i test previsti, dei quali un esempio è presente sul sito del progetto: cliccare nel centro geometrico di un’immagine parte di un mosaico casuale e scegliere un’annotazione che sia collegata a un’altra immagine da una lista di parole. Quanto mostrato sarà alterato nei colori e nelle forme al fine di ingannare i programmi automatici ma non gli esseri umani.

Il sistema è stato chiamato Immagination e secondo i suoi creatori un robot avrebbe serie difficoltà davanti a test di questo tipo, non possedendo la capacità di “immaginare”.