Windows contro Linux, quante volte si sono lette le varie diatribe degli appassionati del sistema operativo opensource per eccellenza, o linuxari, e i cosiddetti (senza offesa ovviamente) utonti Windows, o winzozziani.
Beh nonostante tutto, Windows è il sistema operativo più utilizzato al mondo, per merito o per una politica di vendita (vedi installazione non richiesta su praticamente tutti i notebook in commercio) alquanto discutibile.
Linux però ha segnato in questi giorni un traguardo abbastanza importante, superando la soglia dell’ 1% nell’utilizzo sui computer desktop, dietro a Windows (nelle sue varie versioni, da XP a Vista) conl’80% e Mac Os X (sia Tiger che Leopard) al 10%. Un traguardo sicuramente importante, che segna una crescita di oltre lo 0,12% nell’ultimo mese.
Io personalmente ho utilizzato diverse distribuzioni Linux, da SuSe 10-11, a Ubuntu passando per Mandrake/Mandriva e a parte qualche imbarazzo iniziale dovuto più che altro all’utilizzo dei comandi da terminale (sono si uno smanettone, ma ho i miei bei limiti) non ho mai avuto particolari problemi e anzi ho avuto delle esperienze piacevoli con Linux, nei periodi in cui spadroneggiavano i virus su web (dialer ecc..).
Purtroppo un pò per necessità (l’utilizzo di programmi passati dall’azienda, da Photoshop, a Dreamweaver, passando per Office) un pò per pigrizia (volendo su Linux esistono delle alternative validissime ai software citati poco fa) oramai utilizzo solo Windows Vista, in coppia con un Macbook (con ovviamente il sistema Leopard) ma non posso che essere contento della diffusione del pinguino, che quantomeno può spingere i concorrenti a migliorarsi sempre di più, a beneficio di noi utenti.