La nota catena di home-video ha ormai debiti che sfiorano il miliardo di dollari, e dopo aver chiuso svariate filiali, si sta valutando l’avvio di una procedura fallimentare, una sorta di amministrazione controllata, che mirerà alla cessione delle varie attività diffuse in tutto il mondo, in particolar modo in Italia, Francia e Danimarca.
Blockbuster, non è stata capace di stare al passo coi tempi, e apporre le dovute contromisure alla sempre più crescente concorrenza dei video on-demand e online.
L’ultima bordata è arrivata dalle stesse Major cinematografiche, che ormai consentono il servizio video-on-demand di film nuovi in contemporanea con la disponibilità “fisica” nei negozi.