Ebbene si, il nuovo browser di casa Microsoft, Internet Explorer 9, non sarà compatibile con il vecchio amato sistema operativo XP, infatti solo le versioni da Vista Service Pack 2 in poi (tutte le versioni di 7 sono ovviamente compatibili) potranno montare il nuovo browser del Big di Redmond.

La ragione della scelta di Microsoft starebbe nell’utilizzo della tecnologia Direct2D per l’accelerazione hardware, parte delle librerie DirectX più recenti introdotte in Windows 7 e succesivamente in Windows Vista SP2 e Windows Server 2008 R2 (non disponibili per XP).

Microsoft tranquillizza gli utenti di XP dichiarando che IE 8 resta comunque uno dei browser più affidabili, e non c’è motivo di allarmarsi di fronte a questa notizia. La realtà, almeno a mio avviso, è di far sentire gli utenti XP come tagliati fuori, per spingerli ovviamente a un upgrade verso Seven, che tanti consensi sta raccogliendo sul mercato.

Non si spiegherebbe perchè browser come Chrome e Safari, che adottano già molte delle migliorie dichiarate da Microsoft per il nuovo browser siano tranquillamente disponibili per XP, mentre proprio IE 9, che dovrebbe avere un occhio di riguardo verso l’utenza Microsoft, li taglia fuori.