Telecom Italia e i mega-stipendi dei suoi dirigenti (vi ricorda qualcosa??)

Riccardo Ruggiero, fino a pochi mesi fa amministratore delegato di Telecom Italia, ha percepito 17 milioni di euro a titolo di liquidazione.

Nel 2007 solo 44 dirigenti hanno ricevuto complessivamente, oltre alla liquidazione, più di 24 milioni di euro di incentivo al licenziamento: la media individuale è di 550 mila euro per dirigente, una sorta di “arrotondamento” della liquidazione.

Per avere un’idea del trattamento economico dei dirigenti di primo livello Telecom, cioè quelli immediatamente sotto il vertice, basta dire che 58 dirigenti nel 2007 hanno percepito ciascuno (mediamente) 199 mila euro all’anno.

Anche il futuro è roseo per il vertice Telecom: per Galateri di Genola, presidente e Franco Bernabè, amministratore delegato, sono previsti, rispettivamente, 1,3 milioni di euro e 1,4 di compenso fisso annuo, più incentivazioni ulteriori legate al raggiungimento di obbiettivi.

Ben lontano è invece il trattamento economico dei dipendenti non dirigenti che, nel tentativo di costringere Telecom a rinnovare l’integrativo aziendale, sciopereranno il prossimo 8 aprile.

Ho scritto nel titolo “vi ricorda qualcosa??”, perchè la stessa situazione si è vista in Alitalia (altra grande azienda italiana per anni sull’orlo del fallimento, con dirigenti che guadagnano il triplo se non di più, di colleghi a pari livello di altre grandi compagnie straniere), tenuta in vita per anni solo con gli aiuti dello Stato, mentre dirigenti senza ritegno, “mangiavano” il più possibile. Adesso si ritrova sull’orlo del fallimento, con a rischio tra i 7000 e i 9000 posti di lavoro.