La nuova funzione, data dalla recente partnership tra Yahoo e McAfee, destinata a fornire indicazioni agli utenti del motore di ricerca sull’eventuale pericolosità dei siti proposti come risultati, ha probabilmente bisogno di una seria revisionata.

Una ricerca con la parola chiave Astalavista (sito che raccoglie exploit, crack e keygen, ma che ospita anche virus e spyware) ha dato ai ragazzi di TechCrunch un risultato interessante: tra le voci riportate dal motore di ricerca c’era anche il rivale Google, indicato da SearchScan come sito potenzialmente pericoloso.

Ovviamente il problema adesso, sembra essere stato risolto, anche se la “gaffe” resterà, negli scatti degli utenti.