Microsoft Store, dopo una fase di sperimentazione che ha coinvolto i mercati di Germania, Inghilterra e Corea, apre i battenti, ma solo negli USA per il momento.
Gli utenti potranno beneficiare del «buy and download», che consiste nel pagare un programma e utilizzarlo immediatamente dopo averlo scaricato. Il tutto gestito dal sistema ESD (Electronic Software Distribution), che consente all’utente di scaricare più volte il programma acquistato, anche se con un limite temporale.
I codici di attivazione dei singoli prodotti acquistati, saranno conservati per sempre nell’account dell’utente, evitandogli così di andarle a ricercare ogni volta, col rischio di perderle, e averle quindi sempre a portata di mano.
Considerato che questo metodo di vendita consente (come per i CD musicali) alle software house di risparmiare sull’imballaggio, incisione e distribuzione dei software prodotti (il cosiddetto GreenIT, in parole povere Information Technology a basso impatto ambientale), ci si aspetta che i software venduti in questo modo siano di gran lunga più convenienti della controparte in “carne e ossa”.
Guardando qualche prezzo sullo Store, non sembra cosi purtroppo…