La Finlandia da oggi diventa ufficialmente il primo paese al mondo a riconoscere a ogni cittadino il diritto di avere una connessione a banda larga. il Governo ha stabilito che tutti i provider sono obbligati a fornire a ogni residente una linea a banda larga con una velocità minima di 1 Mbps (che diventerà 100 Mbps nel 2015).

“Abbiamo considerato il ruolo di Internet nel quotidiano dei finlandesi. I servizi Web non sono più solo intrattenimento”, ha spiegato il ministro per le telecomunicazioni Suvi Linden. “La Finlandia ha lavorato duramente per lo sviluppo della società di informazione e un paio di anni fa abbiamo scoperto che non tutti avevano un accesso”.

Ecco quindi la decisione di investire nello sviluppo: tanto più che per raggiungere la totalità dei residenti (il 96% già coperto) sembrerebbero mancare non più di 4mila edifici.

In Italia ovviamente tale modello sembra cosi difficilmente attuabile, vista la conoscenza dei nostri politicanti riguardo internet e le sue potenzialità. Ci si bulla di fornire a ogni cittadino una normalissima casella email, e un sacco di italiani ancora nemmeno sa cos’è la banda larga, sia per ignoranza personale che per la mancanza effettiva di tale tecnologia (che copre attualmente l’88% della popolazione).