General Electric (GE) potrebbe presto rivoluzionare l’attuale panorama per lo storage dei dati annunciando di aver sviluppato un nuovo disco ottico grande come un comune DVD, ma in grado di contenere una mole di dati pari a 500 GB grazie a una nuova tecnologia basata sull’olografia.
I dischi olografici realizzati da GE sfruttano un sistema per immagazzinare i dati differente dai tradizionali dischi ottici. Nei nuovi supporti olografici è possibile sfruttare l’intero volume dei dischi grazie alla tridimensionalità degli ologrammi. Questi elementi funzionano come minuscoli specchi in grado di rifrangere la luce del laser del lettore e consentire la decifrazione dei dati in essi contenuti.
La nuova soluzione tecnologica proposta da GE non si discosta di molto dagli attuali sistemi per immagazzinare i dati nei dischi ottici: il principio di funzionamento per l’incisione e la lettura dei dati è simile, ma aggiunge le enormi potenzialità offerte dagli ologrammi per estendere fino a 100 volte la capacità di un tradizionale DVD. Formati e soluzioni hardware simili potrebbero consentire ai nuovi lettori di mantenere un’alta compatibilità con tutti gli standard precedenti.