Che MySpace fosse in disgrazia da diverso tempo, si sapeva, anche a vedere gli accordi che è stata quasi “costretta” a stringere con i maggiori rivali, Facebook e Twitter.

Ma oggi si cominciano a vedere gli effetti di questa crisi, con il licenziamento, da parte dell’azienda di Rupert Murdoch (proprietario di Sky) di 500 dipendenti, circa la metà dell’attuale forza lavoro.

In Italia Myspace ha deciso di chiudere del tutto la propria sede, ad eccezione di un piccolo ufficio commerciale.

Adesso si ipotizzano le future strade che il social network potrebbe intraprendere, da quella di essere venduto, magari acquistato e inglobato dallo stesso Facebook, a quella di chiudere i battenti in maniera definitiva, ipotesi, sembra, ancora remota.