Arriva Grid, banda larga “obsoleta” a confronto

Si chiama ‘Grid‘ (griglia) una rete telematica sperimentale in grado di rendere obsoleta la connessione a banda larga di internet.

Grid‘ sarebbe 10.000 volte piu’ veloce ed è stata progettata dal Cern di Ginevra, che la mettera’ in funzione per registrare i dati del Large Hadron Collider (Lhc), l’acceleratore di particelle progettato per analizzare come e’ nato l’universo. La nuova tecnologia, basata sulla fibra ottica, dispone gia’ di 50.000 server che verranno portati a 200.000 nei prossimi 2 anni.

Nel Regno Unito ce ne sono 8.000, ed entro l’autunno le università saranno le prime istituzioni a beneficiarne. «Con questo tipo di potenza informatica – spiega David Britton, fisico dell’università di Glasgow che partecipa al progetto, al Times – le generazioni future avranno la capacità di collaborare e comunicare in modi che le persone più anziane come me non possono nemmeno immaginare».

La nuova tecnologia, basata su fibre ottiche che collegano il Cern a 11 centri negli Usa, Canada, Estremo Oriente e Europa, è stata sviluppata per registrare i dati del super-acceleratore di particelle Large Hadron Collider, Lo stesso che tempo fa è stato denunciato da due scienziati americani con l’accusa, smentita dal Cern, di provocare l’Apocalisse.

Per archiviare i dati prodotti dall’Lhc, pari a quelli smaltiti dall’intera rete europea di telecomunicazioni, sarebbe stato necessario un computer di dimensioni enormi. L’alternativa è “Grid”, nato per fini scientifici, e che presto potrebbe essere applicato per scaricare film interi in pochi clic, giocare in rete con migliaia di appassioanti di videogiochi e fare videotelefonate ad alta definizione e a costi bassi.

Il sistema sarà in grado di inviare l’intera discografia dei Rolling Stones dall’Inghilterra alla Germania in meno di 2 secondi.

Il Cern ha iniziato a lavorare su Grid 7 anni fa. Il “bottone rosso” che darà il via a internet superfast verrà schiacciato quest’estate.