eBay è stata condannata per aver fatto da tramite a una “vendita di borse con la griffe Hermes su eBay.fr, avendo fallito a prevenire con le proprie forze la vendita di materiale d’imitazione e contraffatto di aziende francesi“.
Nella propria difesa, la società d’aste ha spiegato che il suo programma “VeRO” (Verified Rights Owner) è stato progettato per rendere semplice la denuncia di abusi da parte delle aziende produttrici a eBay, Hermes, non se ne sarebbe avvalsa, passando direttamente alla denuncia.
La multa di 20.000 Euro, è stata comminata sia a eBay sia alla donna che aveva messo in vendita la borsa. Altre azioni legali, in questi mesi, stanno andando avanti nei confronti di eBay da parte di altre aziende francesi: Louis Vuitton, Dior, Couture e l’Oreal per un totale di oltre 40 milioni di euro di richiesta danni.
Insomma, si prospettano tempi duri per eBay, e, IMHO (a mio avviso) giustamente, considerato che non si tratta di un sito d’aste gratuito, ma a pagamento (eBay guadagna una quota sia dalle inserzioni inserite, sia una percentuale sul prezzo di vendita finale), credo che ci sia il dovere da parte di un’azienda che guadagna milioni di euro (forse al giorno) controllare (o prima, o durante, ma comunque prima della chiusura d’asta) gli oggetti messi in vendita, e sanzionare, con l’ammonizione prima, con l’espulsione (o ban) dopo, gli utenti che trasgrediscono queste regole.
Voi che ne pensate?