Google ha finalmente messo in campo il suo nuovo algoritmo, che avrà il compito di restituire risultati sempre più idonei alle ricerche dei propri utenti. L’intenzione è infatti quella di penalizzare i siti di minor qualità per premiare quelli più apprezzati dagli utenti.
«Il nostro obiettivo è semplice: dare alla gente le risposte più rilevanti alle loro domande e quanto più rapidamente possibile». I cambiamenti a livello di funzionamento, per l’utente finale saranno impercettibili, il tutto infatti sarà nel cuore del motore di ricerca e del modo di catalogare i dati prelevati dai siti web visitati dai crawler.
Questo cambiamento algoritmico è stato progettato soprattutto per ridurre il ranking di:
- – siti di bassa qualità
- – siti che non offrono valore aggiunto per gli utenti
- – siti che copiano contenuto da altri siti web
- – siti semplicemente non utili
Che, allo stesso tempo, daranno una migliore visibilità ai siti con un’alta qualità, siti che offrono contenuti originali e siti che pubblicano informazioni come ricerche, report approfonditi, analisi e via dicendo.