Finisce la fase di ‘test’ per i Facebook Credits: la ‘moneta’, acquistabile con soldi veri, tramite carta di credito, paypal o credito telefonico, verrà utilizzata per comprare beni virtuali sul social network, ad esempio su giochi stile Farmville o CityVille, oppure applicazioni di diversa natura che richiedano un piccolo importo per usufruire dei loro servizi.

Dal primo luglio 2011, spiega sul blog aziendale Deb Liu, platform marketing manager di Facebook, ‘tutti gli sviluppatori di giochi per il social network dovranno adottare i Credits per gestire i pagamenti’.

Il sistema quindi sarà simile a quello dei soldi acquistabili ad esempio nei parchi divertimento, acquistiamo i Facebook Credits prima e poi con quelli acquistiamo un servizio da un gioco o una qualsiasi altra applicazione (senza fare quindi il pagamento direttamente al gestore dell’applicazione).

A questo punto ci si aspetta, nel caso ci dovesse mai essere, la replica di chi gestisce giochi e applicazioni sul social network (Zynga in primis).