A quanto pare, ci siamo (e si sono) sempre sbagliati sul P2P, e sul suo presunto effetto negativo per le vendite di cd musicali, videogames, e home video. In Olanda è stato infatti valutato in circa 100 milioni di euro l’effetto collaterale positivo del P2P sul mercato legale dell’intrattenimento.
Secondo l’ultimo studio della TNO, commissionato dal Ministero per gli Affari Economici olandese, l’illegalità prodotta dal file sharing avrebbe un effetto stimolante sulle vendite homevideo, musicali e videoludiche.
Un valore aggiunto per il mercato olandese che è stato quantificato in circa 100 milioni di euro, e che praticamente non si concretizzerebbe senza una fase gratuita di avvicinamento, grazie appunto al P2P.
Insomma, come sostengono da tempo numerose società di consulenza , fra gli sharer più attivi si nascondono i cosiddetti heavy users, quello più disposti a spendere e consumare per l’intrattenimento.
via tomshw