I domini .xxx diventeranno realtà, nonostante la disapprovazione da parte dell’industria pornografica. l’ICANN (Internet Corporations for Assigned Names and Numbers) ha approvato l’istituzione di tale TLD dedicata esclusivamente ai siti web a sfondo pornografico per favorire una più netta distinzione con quell’area del Web destinata ad un pubblico di soli adulti.

I domini .xxx saranno dunque assegnabili esclusivamente a siti che offrono contenuti per adulti, tutti passeranno dall’approvoazione dell’ ICM Registry, la quale promette inoltre continui controlli sui siti web registrati al fine di garantire un maggiore livello di sicurezza per gli utenti: lo scopo è quello di eliminare virus ed altri contenuti nocivi che molti siti pornografici nascondono ad insaputa degli utenti.

Per registrare un nome a dominio con estensione xxx sarà necessario passare attraverso una procedura burocratica che culminerà con l’approvazione da parte dell’International Foundation for Online Responsibility, il cui ruolo è quello di garantire che i richiedenti non abbiano lo scopo di frodare gli utenti o di pubblicare contenuti inerenti il mondo della pedofilia.

Sull’istituire tale dominio, per consentire una più semplice distinzione tra quello che è il mondo del web e l’area dedicata esclusivamente a un pubblico adulto, ci sono pareri molto contrastanti, primi su tutti ad opporsi, gli stessi produttori dell’industria pornografica, che non vedono di buon occhio l’idea di essere “recintati” in aree predefinite e facilmente escludibili da filtri e ricerche.