Lo scopo è quello di raggiungere una riduzione della spesa sanitaria del 10% annuale, eliminando la ricetta cartacea a favore di quella elettronica, misura che sarà probabilmente contenuta nella prossima Finanziaria per il 2009, per contenere la spesa pubblica.
Oggi i medici dispongono di strumenti informatici per gestire il database dei propri pazienti e preparare le ricette, quindi il passo successivo è evitare di stampare le prescrizioni rendendole disponibili soltanto online. In questo modo il paziente si recherà dal farmacista con la propria tessera sanitaria, che servirà per risalire alla ricetta emessa dal medico e ottenere i medicinali.
La sperimentazione potrà prendere il vià già il prossimo anno, per poi entrare a pieno regime nel 2013. Contemporaneamente potrebbe essere realizzato il Fascicolo sanitario elettronico del cittadino, che conterrebbe la storia clinica del paziente in formato digitale e permetterebbe un ulteriore alleggerimento della burocrazia, e quindi un risparmio per lo Stato.
Ricordiamo che un risparmio del 10% annuo equivale a circa 15 miliardi di euro.
Via ZeusNews