Ebbene si, purtroppo la crisi economica mondiale, che vede coinvolte un pò tutte le aziende mondiali, soprattutto quelle che operano nel campo tecnologico/informatico, “ha chiesto” a Microsoft il sacrificio del suo simulatore di volo : Microsoft Flight Simulator, in commercio da ben 27 anni (l’ultima, Flight Simulator X, è datata 2006).
La decisione di chiudere definitivamente l’area di sviluppo per questo software, spiega Microsoft, è dettata dalla crisi economica che ha spinto la società ad operare un rigido piano di recupero finanziario che prevede, fra le altre cose, il taglio dei costi per quei rami della società considerati improduttivi.
Kelda Rericha, afferma che dopo 27 anni di onorato servizio Flight Simulator andrà in pensione per lasciare spazio e risorse a progetti più facilmente spendibili.
Ovviamente la community di fan del gioco si sta mobilitando per convincere il Big di Redmond a ripensarci e ritornare sui suoi passi, purtroppo credo che sarà una battaglia impossibile da vincere, ma magari in futuro quando le acque si saranno calmate, qualcuno (perchè no, Microsoft stessa) vorrà riprendere in mano questo progetto e “regalare” ai milioni di appassionati altre ore di volo virtuale.