La compagnia telefonica indiana “Spice Telecom” venderà un telefono da 20 dollari.

“Solo la metà delle persone del mondo usa i cellulari al momento. Il problema è il costo del telefono”. Quest’idea ha spinto Bhupendra Kumar Modi, presidente della compagnia indiana Spice Telecom, a lanciare un telefonino dalle funzioni basilari e quindi dai costi molto contenuti, che consentirebbe di metterlo in mercato a un prezzo di 20 dollari circa, ne verrà realizzata anche una versione Braille.

Spice punta a vendere 10 milioni di telefoni nei primi dodici mesi e ad intaccare la supremazia di Nokia che, anche nel settore dei telefoni a bassissimo costo, primeggia con il modello 1110 da 23 euro (per i mercati dell’est Europa).

Modi (cosi si chiamerà il modello del telefono) ha intenzione di conquistare, a partire da marzo, i mercati asiatici dall’Iraq all’Indonesia, introducendo man mano nuovi modelli il cui costo sia contenuto tra i 10 e i 20 dollari: i prezzi dei modelli più “costosi” potranno anche calare una volta che la produzione di massa sarà iniziata, staremo a vedere, certo è che gli obbiettivi della compagnia indiana, sono molto ambiziosi.