Il famosissimo social game Farmville, sviluppato da Zynga, potrebbe abbandonare Facebook. La causa di questo possibile divorzio sarebbe l’aumento della percentuale di provigioni richiesta da Facebook (si parla di una richiesta del 30%) e rifiutata da Zynga.

In pratica, ogni qualvolta un utente acquista del materiale per la sua fattoria virtuale, il 30% di queste vendite spetterebbe a Facebook. Il gioco coinvolge ormai, oltre 80 milioni di persone al mese, provenienti, se non tutti quasi, da Facebook, molti di loro si connettono al social network solo per curare il proprio orticello virtuale, con reciproco vantaggio, in termini di visite, sia per il produttore del videogame che del social network.

I problemi sono sorti nel momento in cui Facebook ha deciso di introdurre una propria moneta virtuale, l’unica riconosciuta per tutti gli acquisti portati a termine sulla propria piattaforma, videogame compresi. Non solo, lo staff di Mark Zuckerberg avrebbe imposto a Zynga una commissione del 30% sul fatturato generato da FarmVille ed avrebbe richiesto una sorta di esclusiva, al fine di mantenere il popolare game solo su Facebook.

Entrambe le richieste sono state respinte da Zynga che ha minacciato di andarsene e di spostare la piattaforma di gioco sul sito FarmVille.com. Ma anche Facebook, visto il rifiuto, starebbe meditando di estromettere il produttore del popolare social game dal social network. Vedremo cosa succederà se le loro strade dovessero separarsi.